L’ateneo federiciano riapre agli studenti dal prossimo semestre
Torneranno tutti in aula nel prossimo semestre gli studenti dell’Università di Napoli Federico II, “compatibilmente con la capacità delle aule e nel rispetto della normativa anti Covid”. L’ateneo federiciano fa sapere che, “se necessaria la dad, sarà erogato a distanza solo un terzo delle ore di corso. I laboratori saranno tutti in presenza. I professori terranno i corsi in dad dalle aule federiciane. Agli studenti che si trovano in condizioni di difficoltà, fisiche o anche psicologiche determinate dalla pandemia, sarà garantita la massima partecipazione alle attività formative. Il documento con le disposizioni in materia didattica per il prossimo semestre è stato approvato dal senato accademico dell’Ateneo. “Anche se lo scenario attuale consente di assumere un atteggiamento di cauto ottimismo per il prossimo anno accademico rispetto all’emergenza pandemica e di tornare nelle aule – si legge nella nota della Federico II – almeno per il primo semestre dell’anno accademico 21-22 sarà quindi necessario continuare a mantenere alcune misure precauzionali per prevenire la ripresa del contagio. Comunque l’Ateneo continuerà a garantire agli studenti che si trovano in condizioni di difficoltà, fisiche o anche psicologiche determinate dalla epidemia, la massima partecipazione alle attività formative.
Il principio di inclusione è una delle priorità dell’Università degli Studi di Napoli Federico II ed è sostenuto con vigore attraverso politiche ed azioni specifiche da sempre. Lo sforzo compiuto dalla Federico II durante l’emergenza ha garantito agli studenti la continuità delle attività didattiche, assicurando il regolare svolgimento delle lezioni, delle attività di laboratoriali e degli esami di profitto e di laurea in modalità a distanza. Il cambiamento profondo e repentino nelle modalità didattiche ha prodotto un enorme patrimonio di competenze offrendo agli studenti nuove opportunità di partecipazione, che costituiscono elementi fondanti e irrinunciabili per il futuro dell’ateneo”. Le disposizioni approvate dal senato accademico della Federico II, conclude la nota, “hanno lo scopo di favorire sia la partecipazione di tutti gli studenti alle attività didattiche sia la frequentazione dell’università come luogo di crescita individuale e di sviluppo della personalità”.