L’intervento del presidente Consiglio regionale a focus tematico
“La medicina di genere è fondamentale per garantire una sanità migliore ed una maggiore qualità e appropriatezza delle prestazioni del Servizio Sanitario Regionale”. E’ quanto ha affermato il Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, nell’aprire i lavori del “Focus sulla Medicina di Genere”, promosso dall’Associazione Italiana Donne Medico, sezione di Caserta, e dal Gruppo Italiano Salute e Genere.
“La Regione Campania ha recepito il Piano nazionale per l’applicazione e la diffusione della Medicina di Genere ed è impegnata a promuoverne la diffusione attraverso pratiche sanitarie che, nella ricerca, nella prevenzione, nella diagnosi e nella cura tengono conto delle differenze derivanti dal genere” – ha sottolineato Oliviero.
“Anche l’emergenza da covid19 ha evidenziato quanto è importante puntare sulla medicina di genere per dare risposte sanitarie di qualità ed appropriate secondo l’influenza che le differenze di genere hanno sullo stato di salute e di malattia delle persone” – ha sottolineato Tiziana Ciarambino, Dirigente Medico di Medicina Interna del Presidio Ospedaliero di Marcianise, tra le responsabili scientifiche dell’iniziativa – che ha aggiunto: “è, quindi, fondamentale l’impegno della Regione nell’applicare la medicina di genere e nel dare vita ad un sistema organizzato di percorsi di prevenzione, diagnosi e cura genere-specifici ed auspicabile un sempre maggiore coinvolgimento del mondo medico e delle organizzazioni attive nel settore”.
“Anche l’emergenza da covid19 ha evidenziato quanto è importante puntare sulla medicina di genere per dare risposte sanitarie di qualità ed appropriate secondo l’influenza che le differenze di genere hanno sullo stato di salute e di malattia delle persone” – ha sottolineato Tiziana Ciarambino, Dirigente Medico di Medicina Interna del Presidio Ospedaliero di Marcianise, tra le responsabili scientifiche dell’iniziativa – che ha aggiunto: “è, quindi, fondamentale l’impegno della Regione nell’applicare la medicina di genere e nel dare vita ad un sistema organizzato di percorsi di prevenzione, diagnosi e cura genere-specifici ed auspicabile un sempre maggiore coinvolgimento del mondo medico e delle organizzazioni attive nel settore”.
“Sono molto soddisfatta per questa iniziativa che ha visto la presenza di relatori di alto profilo e di medici collegati da tutta Italia” – ha detto la Presidente dell’Associazione Italiana Donne Medico della sezione di Caserta Anna Tarabuso – che ha aggiunto: “l’A.I.D.M. porta avanti un discorso scientifico che ha come obiettivo la diffusione della Medicina di Genere che diventa sempre più medicina di precisione”.
Sono intervenuti ai lavori, tra gli altri, la Presidente nazionale di AIDM, Antonella Vezzani, la Presidente dell’Ordine provinciale dei Medici, Chirughi e Odontoiatri di Caserta, Erminia Bottiglieri, la Presidente nazionale e la Vicepresidente di Giseg Annamaria Moretti e Maria Gabriella De Silvio, il Direttore Sanitario del Presidio Ospedaliero di Marcianise, Laura Leoncini, ed altri esperti del mondo medico e scientifico.
Sono intervenuti ai lavori, tra gli altri, la Presidente nazionale di AIDM, Antonella Vezzani, la Presidente dell’Ordine provinciale dei Medici, Chirughi e Odontoiatri di Caserta, Erminia Bottiglieri, la Presidente nazionale e la Vicepresidente di Giseg Annamaria Moretti e Maria Gabriella De Silvio, il Direttore Sanitario del Presidio Ospedaliero di Marcianise, Laura Leoncini, ed altri esperti del mondo medico e scientifico.
Sul lungomare Caracciolo Napoli, dal 30 giugno al 3 luglio 2021 ci sarà il festival della salute e del benessere femminile, dove si entrerà nella tematica della medicina di genere.