La Regione Marche ha predisposto il Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (Pdta) rivolto ai pazienti affetti da Parkinson
L’obiettivo, ha fatto sapere la Regione, è garantire una presa in carico secondo un modello organizzativo che assicuri appropriatezza, efficacia e rispetto dell’equità nell’accesso alle cure.
Lucia Di Furia, dirigente del Servizio Sanità ha spiegato: “La gestione del paziente con Parkinson richiede una condivisione dei percorsi terapeutici-gestionali tra le diverse figure professionali sanitarie, con un approccio assistenziale multidisciplinare e altamente integrato l’obiettivo che si è data la Regione Marche è quello di superare la modalità frammentata che caratterizza l’erogazione di molti servizi, e per questo abbiamo improntato un modello che mette al centro la persona con un approccio personalizzato e integrato”.
Attraverso un gruppo di lavoro multiprofessionale, il Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (Pdta) punta a migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da questa patologia e dei loro familiari, con una serie di obiettivi tra cui promuovere una migliore conoscenza della patologia e accuratezza diagnostica, potenziare il self management del paziente, stimolare lo sviluppo professionale dei professionisti, contenere la disabilità emergente e sviluppare un’adeguata informazione ai cittadini. La Regione ha inoltre previsto l’attivazione di un tavolo di confronto con i professionisti per il monitoraggio del percorso in fase si implementazione sul territorio marchigiano, in collaborazione con gli Enti del Servizio sanitario regionale.