L’Istituto fondato dal professor Cesare Maltoni ha formalizzato alla Regione la proposta di riconoscimento di Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS). La Regione Emilia-Romagna, alla luce del valore dell’Istituto, ha ritenuto opportuno accogliere l’istanza e avviare immediatamente l’attività istruttoria.
I successivi passi formali previsti dal percorso di costituzione e riconoscimento in IRCCS spetteranno poi alla prossima giunta regionale e alla prossima Assemblea legislativa.
Dal punto di vista procedurale, servirà il pronunciamento favorevole dell’Assemblea legislativa, dopodiché l’Istituto Ramazzini dovrà presentare una ulteriore formale domanda di riconoscimento in IRCCS alla Giunta che, dopo aver verificato i requisiti necessari, invierà la documentazione al ministero della Salute, che deciderà sul riconoscimento.
Il Centro di ricerca sul cancro del Ramazzini rappresenta una realtà d’eccellenza indipendente, riconosciuta a livello internazionale; i risultati delle sue ricerche hanno avuto un impatto notevole sulla medicina ambientale e del lavoro, stimolando il lancio di programmi di prevenzione e di protezione della salute pubblica.
Il Ramazzini è il punto di riferimento per i residenti nella provincia di Bologna, dove si trovano i laboratori del Centro di ricerca, attivi già dagli anni Settanta, ai quali è seguita, negli anni Duemila, l’entrata in funzione dei poliambulatori per la diagnosi precoce dei tumori.
Gli IRCCS, Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico coniugano attività di ricerca, clinica e sperimentale favorendo l’erogazione di prestazioni assistenziali.
Attualmente in Emilia-Romagna gli IRCCS sono quattro: Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna, Istituto in tecnologie avanzate e modelli assistenziali in oncologia di Reggio Emilia, Istituto Scientifico Romagnolo per lo studio e la cura dei tumori di Meldola. Per altre due realtà è in corso il percorso di riconoscimento.