La decisione è stata presa con 10 giorni d’anticipo. Dal 20 giugno abolito anche il coprifuoco
In Francia da oggi via le mascherine all’esterno, ormai mal tollerate con il grande caldo di giugno e coprifuoco abolito da domenica. I due provvedimenti, fra i più pesanti per le libertà individuali, venivano già ampiamente violati da diversi giorni, in particolare a Parigi, dove anche nei ristoranti si andava ogni sera molto oltre l’orario consentito. La liberazione dalle mascherine arriva con 10 giorni di anticipo sulla data che era stata immaginata, a fine giugno. Questo perché, ha spiegato il primo ministro francese Jean Castex, “la situazione migliora più rapidamente di quanto avessimo sperato”. Resta ovviamente l’eccezione non soltanto nei luoghi chiusi, ma anche di quelli all’esterno che fossero troppo affollati, con assembramenti, “file d’attesa, mercati o allo stadio”. “E’ normale – ha aggiunto Castex – che si adattino le misure” in base alla cifre. Ma sull’utilità di mantenere le mascherine all’esterno sono sempre più numerosi gli esperti che esprimono dubbi. La Francia era uno degli ultimi Paesi, con Italia e Grecia, ad aver mantenuto il coprifuoco nonostante le cifre in forte ribasso. Al punto da aver creato un “caso” al Roland Garros per gli spettatori costretti ad abbandonare le gradinate a due set dalla fine dell’appassionante sfida fra Djokovic e Berrettini. “La fine del limite orario arriverà domenica, alla vigilia della Festa della Musica, per la quale però i protocolli sanitari che vietano assembramenti e concerti spontanei nelle strade dovranno essere rispettati”, ha avvertito il premier.