A Bari l’Asl darà il via a un servizio di farmaci a domicilio per disabili, anziani, persone con patologie croniche e non autosufficienti.
“Iniziamo una sperimentazione per fornire farmaci a casa per disabili, anziani, persone con patologie croniche e non autosufficienti che in questo momento di emergenza sanitaria sono più esposti alla pandemia Covid-19 o coronavirus, e hanno maggiori difficoltà ad accedere ai servizi sanitari”. Lo ha dichiarato il direttore del Dipartimento politiche della salute, Vito Montanaro. L’idea è di fare partire la sperimentazione dalla città di Bari per poi estendere il servizio di farmaci a domicilio a tutto il resto della resto della Puglia. Tramite le farmacie territoriali e in sinergia con servizi sociali e associazioni di volontariato il servizio partito da Bari sarà esteso a tutti gli altri comuni di competenza della Asl e di tutte le altre Asl della regione.
Con questo progetto il Dipartimento Salute della Regione Puglia, davanti all’emergenza coronavirus, ha scelto di potenziare l’assistenza territoriale, in particolare quella domiciliare, grazie al supporto di volontari e associazioni della Protezione civile, ente in prima linea già dalle fasi iniziali dell’emergenza coronavirus in atto.
Il direttore generale Asl Antonio Sanguedolce ha spiegato: “Abbiamo messo in moto una macchina organizzativa che assicura la fornitura di farmaci, dispositivi medici e alimenti aproteici alle categorie considerate più a rischio durante la pandemia da coronavirus che meritano massima attenzione. Il servizio è nato per andare incontro alle esigenze di tutti i cittadini che in questo momento di emergenza sanitaria hanno difficoltà a soddisfare le proprie esigenze di salute e ricevere prestazioni adeguate”.
Il servizio va ad aggiungersi a quello di consegna dei farmaci a domicilio già attivato, attraverso una linea telefonica dedicata, con il supporto di Federfarma. La federazione dei farmacisti in Puglia non è nuova infatti al supporto di attività volte a rinsaldare il legame tra territorio e salute, come già avvenuto con l’accordo per lo screening tumorale.
“La collaborazione avviata con il Cto in risposta a una richiesta dei responsabili del dispensario farmaceutico della struttura – ha spiegato l’assessora al Welfare, Francesca Bottalico – diventa oggi un servizio riconosciuto e assicurato dall’assessorato comunale al Welfare grazie alla rete di volontari messa in piedi nelle ultime settimane per fronteggiare l’emergenza sanitaria e supportare le persone più fragili e sole, in particolare davanti al coronavirus. In base all’elenco degli ausili che il Cto comunica all’assessorato al Welfare, i volontari si occuperanno di effettuare le consegne presso il domicilio dei pazienti”. “Questo nuovo accordo con l’Asl – ha sottolineato l’assessora – è il riconoscimento dell’impegno e della qualità del lavoro straordinario che centinaia di volontari, coordinati dal nostro assessorato, stanno portando avanti tutti i giorni, e di questo non possiamo che essere orgogliosi, oltre che grati”, ha concluso l’assessora Bottalico.
A chi è destinato?
Il servizio di consegna domiciliare, predisposto dalla farmacia aziendale dell’Asl in collaborazione con l’assessorato al Welfare del Comune di Bari, sarà destinato a pazienti fragili come disabili, dializzati, immunodepressi, nefropatici e persone con patologie oncologiche e in generale ad anziani e persone non autosufficienti.
Come fare per accedere al servizio?
Le richieste dei farmaci potranno essere inoltrate direttamente alla farmacia dell’ex Cto utilizzando due linee telefoniche attivate dall’Asl a cui i cittadini potranno rivolgersi per la prenotazione della consegna a domicilio.
L’elenco delle prenotazioni, completo di indirizzi dei pazienti, sarà trasmesso dalla farmacia dell’ex Cto all’assessorato al Welfare che provvederà alla consegna a domicilio con l’aiuto dei 450 volontari anche della Protezione civile regionale. Ad ogni volontario sarà abbinata una consegna in base alla propria area di competenza.
I volontari infine passeranno dallo sportello attivato dal Comune di Bari per compilare le autocertificazioni, sottoscrivere le liberatorie ed entrare formalmente nella rete della solidarietà.
L’elenco delle prenotazioni, completo di indirizzi dei pazienti, sarà trasmesso dalla farmacia dell’ex Cto all’assessorato al Welfare che provvederà alla consegna a domicilio con l’aiuto dei 450 volontari anche della Protezione civile regionale. Ad ogni volontario sarà abbinata una consegna in base alla propria area di competenza.
I volontari infine passeranno dallo sportello attivato dal Comune di Bari per compilare le autocertificazioni, sottoscrivere le liberatorie ed entrare formalmente nella rete della solidarietà.
Contatti
Per la prenotazione di farmaci, è possibile contattare i seguenti numeri: 080 5842299 – 080 5842239, dalle 9 alle 11 o scrivere al seguente indirizzo mail: agft.farmacia.bari@asl.bari.it
Per la prenotazione di ausili, presidi e alimenti aproteici è possibile contattare il numero: 080 5842279, dalle 9 alle 11.