“Con la firma del decreto Milleproroghe da parte del presidente Mattarella si aprono nuovi scenari per i ricercatori che operano nel sistema dei dieci Istituti Zooprofilattici Sperimentali italiani“. Lo hanno dichiarato i nove direttori generali degli Iizzss e il loro coordinatore, Antonio Limone, direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno. Il decreto, infatti, prevede, per la stabilizzazione dei precari, che chi abbia maturato almeno 3 anni di servizio negli ultimi sette possa essere assunto con contratto di lavoro a tempo determinato.
“A questo – hanno proseguito – si aggiunge anche il regolamento pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 3 gennaio scorso che disciplina le modalità e i criteri per la valutazione annuale del personale per l’eventuale rinnovo del contratto di lavoro a conclusione dei primi cinque anni di servizio.
Si tratta di atti importanti che dimostrano l’attenzione del ministro della Salute, Roberto Speranza, alle problematiche del comparto e la sua volontà di superare gli ostacoli legati al precariato per garantire agli Enti che rappresentiamo risorse umane necessarie per portare avanti interventi di sanità di prevenzione e di ricerca a tutela della salute pubblica”, hanno concluso.