La Norvegia dopo 561 giorni esce dall’incubo Covid
In Norvegia sono state eliminate tutte le norme restrittive vigenti per fare fronte all’emergenza da Covid. Lo annuncia la premier conservatrice uscente, Erna Solberg, in carica dal 2013. “È giunto il momento di ritornare ad una vita normale, di tornare a vivere, si fa per dire come facevamo prima che la pandemia ci venisse a colpire”, queste le parole di Solberg. 561 sono i giorni trascorsi dall’inizio della promulgazione del lockdown e delle successive norme per contrastare il virus e – finalmente – in questo weekend i norvegesi possono esultare per tornare a vivere.
La premier però ha invitato anche a non abbassare totalmente la guardia rammentando che “se si hanno sintomi di infezione del tratto respiratorio, si deve comunque fare un test. Questo vale anche per i vaccinati. Se risulti negativo, puoi andare a lavoro o a scuola con lievi sintomi se la forma è buona. Se vieni contagiato dal Covid, devi ancora isolarti per evitare di infettare gli altri. Questa non è solo una raccomandazione, ma una regola per cui puoi essere multato se non la segui”.
Niente più distanziamento né mascherine
Un traguardo raggiunto non senza qualche difficoltà, causate da diversi focolai che nei mesi scorsi si sono diffusi in maniera eterogenea sul territorio norvegese. Con l’annuncio della premier è stato abolito il distanziamento e l’uso delle mascherine. Inoltre le attività ristorative possono accogliere clienti con il massimo della capacità consentita. “Il metro di distanza non vale più. Ora possiamo stare insieme come prima. Sono revocate tutte le norme normative Covid-19 in materia di eventi, imprese e luoghi di servizio. Questo significa che stiamo abrogando le limitazioni di quanti possono stare insieme agli eventi. Le richieste di servizio al tavolo e le soste d’ingresso sono finite. Possiamo anche viaggiare come prima: in autobus, barca, binario, tram e treno”, rassicura Solberg.
Stop anche alle quarantene
Buone notizie anche per i viaggiatori: sarà possibile entrare in Norvegia senza sottoporsi alla quarantena. La notizia arriva in concomitanza con l’annuncio dell’abrogazione delle norme Covid. Di questo vantaggio ne usufruiranno i cittadini che vivono nei Paesi dell’area Schengen, dal Regno Unito e dalla Svizzera. Infine, dal 1 ottobre non sarà più vietato o sconsigliato viaggiare all’estero. In vigore restano l’obbligo di rimanere isolati in caso di tampone positivo e la mascherina nei trasporti pubblici.
355 nuovi casi ogni 100 mila abitanti e tasso di mortalità bassissimo
La Norvegia registra in media 355 nuovi casi ogni 100 mila abitanti, con un tasso di mortalità molto basso. Dall’inizio della pandemia, ci sono stati soltanto 850 decessi su una popolazione di 5 milioni. Oltre il 90% dei norvegesi ha ricevuto almeno una dose di vaccino.
di Mario D’Aquino