Lo studio ha dimostrato un risultato deludente. Wall Street affossa l’azienda tedesca in borsa
“La Commissione europea ha anche approvato un quinto contratto con l’azienda farmaceutica europea CureVac che prevede l’acquisto iniziale di 225 milioni di dosi per conto di tutti gli Stati membri dell’Ue, più un’opzione per richiedere fino a ulteriori 180 milioni di dosi, da fornire una volta che il vaccino ha dimostrato di essere sicuro ed efficace contro il Covid”. Lo rendeva noto la Commissione Ue lo scorso novembre. Un nuovo studio ha dimostrato che il vaccino CureVac è efficace solo al 47%. Quest’ultimo ha coinvolto circa 40 mila volontari tra l’ Europa e l’America Latina e su un campione di 134 casi di Covid. A Wall Street i risultati hanno, di riflesso, affossato il titolo CureVac che ha ceduto il 45,67% a 51,50 dollari. Il composto “non soddisfa i criteri statistici di successo prestabiliti”, ha affermato in una nota CureVac, che aveva firmato un contratto d’ordine con l’Unione europea per 405 milioni di dosi. “Speravamo in numeri migliori, ma raggiungere una buona efficacia con questo range di varianti senza precedenti è difficile“, ha dichiarato il ceo Franz-Werner Haas. Dall’inizio della campagna vaccinale l’Oms ha stabilito che un vaccino, per essere diffuso a livello mondiale, deve essere efficace almeno del 50%.