Ecco alcuni semplici consigli degli esperti
di dott.ssa Sara Aprano
Natale è sinonimo di famiglia, solidarietà, condivisione, e buon cibo. Il risultato? Grandi abbuffate che ci portano a consumare pasti estremamente calorici e spesso ricchi in grassi. Ma ecco che arriva il mese del riscatto, GENNAIO: il mese dei buoni propositi, di iscrizioni in palestre, e di fioretti per dimagrire (raramente rispettati). Per alleggerire il vostro senso di colpa e aiutarvi a rimettervi in forma e in salute, abbiamo pensato di proporvi una serie di indicazioni per depurare l’organismo dagli eccessi delle festività natalizie.
Attività motoria
Per rimettersi in forma è necessario ripartire dall’attività motoria. Ciò è particolarmente importante poiché i pasti natalizi sono ricchi di carboidrati(soprattutto zuccheri semplici), grassi (in particolare quelli animali che tendono ad accumularsi nelle nostre arterie ed aumentare il rischio di obesità e patologie cardiovascolari) e poveri in vitamine e Sali minerali che contribuiscono all’aumento della massa grassa e causanoritenzione idrica. Quindi i primi passi da compiere sono, appunto, integrare alla routine l’attività fisica, soprattutto aerobica (camminata, corsa, cyclette) e un’alimentazione con cibi che possano detossificareil fegato dalle scorie accumulate durante le festività. Senza sottovalutare l’importanza cruciale dell’idratazione, bere 1 litro e mezzo, meglio 2 litri, di acqua al giorno è il primo fondamentale passo.
Dieta disintossicante
Una buona dieta disintossicante post festività si basa sul consumo regolare di frutta, verdura e cereali integrali. Ecco, quindi, alcuni consigli, per depurare l’organismo dopo le abbuffate di Natale.
Tra i cibi che possono accelerare il processo di depurazione del corpo e dunque aiutarci a sgonfiare in poco tempo e sentirci più leggeri ci sono:
- FINOCCHI, ricchi di acqua e fibre, garantiscono un senso di sazietà e sono poveri di calorie: per questo motivo sono sempre presenti nelle diete ipocaloriche e nelle fasi di alimentazione disintossicante. Hanno proprietà depurative e diuretiche, stimolano la digestione, la funzione epatica e di conseguenza l’eliminazione delle tossine presenti del nostro organismo. Ottimi come snack salutari da sgranocchiare in qualunque momento della giornata, tra un pasto e l’altro;
- CARCIOFI, ricchi di acqua e antiossidanti, sono tra i cibi più disintossicanti per il fegato grazie alla massiccia presenza di cinarina, un polifenolo presente nelle foglie del Carciofo ha effetti depurativi e protettivi del fegatoche aiuta a prevenirele malattie epatiche. Perfetti per le diete ipocaloriche e disintossicanti (soprattutto in autunno e inverno, quando abbondano) i carciofi possono essere cucinati in moltissimi modi: semplicemente bolliti e conditi con olio extravergine di oliva e qualche goccia di limone, al vapore, al forno, oppure in decotti e tisane;
- BROCCOLI e I CAVOLFIORI, ricchi di acqua, sali minerali, ferro, calcio e potassio e poveri di calorie, aiutano a combattere la ritenzione idrica stimolando e favorendo il funzionamento intestinale e con essi l’eliminazione delle tossine. Alleati della pancia piatta e delle gambe asciutte, i broccoli sono ricchi inoltre di vitamine e fibre;
- CEREALI: in qualsiasi dieta “detox” che si rispetti, pane e pasta fatti con farine raffinate devono essere sostituitecon quelle INTEGRALI, ricche di fibre checontribuiscono a modulare l’assorbimento intestinale riducendo l’assorbimento di grassi (incluso il colesterolo) e zuccheri nel sangue, riducendo i picchi glicemici dopo un pasto. Inoltre, le fibre alimentano i batteri fisiologici (funzione prebiotica) che agiscono da barriera immunitaria difensiva e producono alcune vitamine, come vitamina B12 e vitamina K. Le fibre aumentano il senso di sazietà e sono correlate ad un minor introito calorico, limitando l’aumento del peso. Favoriscono anche la peristalsi intestinale,prevenendo la stipsi. I cereali integrali vi aiuteranno a sgonfiarvi e a sentirvi sazi ma leggeri dopo ogni pasto. Ricordate di abbinarli sempre ad una verdura;
- LEGUMI come ceci, lenticchie, fagioli oltre ad essere ricchi di antiossidanti, come i fenoli, sono ricchi di vitamine e sali minerali come ferro (Fe), potassio (K) e fosforo (P), tiamina (B1), niacina (PP), acido folico e biotina (vit. H). Le proteine in essi contenute pur avendo un valore biologico modesto, sono carenti solo in metionina e cisteina; per questo e bene associarle ad altre proteine ricche di questi due amminoacidi (come quelle dei cereali), possono raggiungere un valore biologico analogo a quello delle proteine animali.I cereali integrali vi aiuteranno a sgonfiarvi e a sentirvi sazi ma leggeri dopo ogni pasto. Ricordate di abbinarli sempre ad una verdura;
- Alimenti ricchi di vitamina C,o acido ascorbico, utile in molte reazioni metaboliche e alla biosintesi di aminoacidi, ormoni e collagene.Grazie ai suoi forti poteri antiossidanti, la vitamina C innalza le barriere del sistema immunitario e aiuta l’organismo a prevenire il rischio di tumori, soprattutto allo stomaco, inibendo la sintesi di sostanze cancerogene. Il suo apporto, inoltre, è fondamentale per la neutralizzazione dei radicali liberi.Tra gli alimenti ricchi di vitamina C non possiamo non menzionare i KIWI, le ARANCE, le CAROTE, contribuiscono sia alla purificazione dell’organismo sia al rafforzamento delle difese immunitarie. Infatti si è osservato sperimentalmente che la vitamina C è in grado di:
- stimolare la produzione di interferoni, che proteggono le cellule dagli attacchi virali;
- stimolare la proliferazione dei neutrofili;
- proteggere le proteine dall’inattivazione da parte dei radicali liberi prodotti durante i processi ossidativi che si verificano nei neutrofili;
- stimolare la sintesi del fattore timico umorale e degli anticorpi delle classi IgG e IgM.
Inoltre, dopo un periodo in cui si sono consumati molti insaccati, carne rossa, zuccheri, alcolici e grassi, bisognerebbe evitarli almeno per un po’ e preferire minestroni, CARNI BIANCHE o FONTI VEGETALI DI PROTEINE, imparando ad iniziare la giornata con la frutta a colazione.
Senza dimenticare che anche TÈ, TISANE e FRULLATI possono arricchire la nostra dieta depurativa dopo le feste.Le tisane drenanti, ricche di sali minerali, svolgono un’importante azione diuretica, utile per supportare una dieta disintossicante dopo Natale ed eliminare le tossine. Piante, fiori ed erbe spontanee offrono una grande varietà con cui sperimentare un mix a piacere.
La dieta “detox” dopo Natale porta dei benefici a tutti e, come abbiamo visto può essere un buon proposito con cui iniziare il nuovo anno.
L’esperta
La dottoressa Sara Aprano è nutrizionista volontaria presso il Centro C.I.B.O. dell’AOU Federico II di Napoli, UOC di Endocrinologia, responsabile prof.ssa Annamaria Colao