Lo confesso, nello scrivere queste poche righe di saluto per la nascita di una nuova avventura che vede coinvolta la Panta Rei provo emozione. L’emozione che si avverte quando un’idea inizia a prendere forma e comincia ad agire sul reale come tutte le cose che lasciano il mondo delle intenzioni. All’emozione si accompagna però un grande senso di responsabilità. La responsabilità di evitare che quanto è oggi all’inizio sia una delle tante cose cominciate e mai proseguite e, soprattutto, di non abbandonare mai l’ambizione di raccontare con serietà e qualità la ricerca scientifica in ogni sua forma, provando a essere il luogo di confronto di tutti coloro che, a vario titolo, la praticano e che sono i veri grandi pionieri della storia degli uomini e ai quali dovremmo volgere ogni giorno il nostro ringraziamento.
Senza la loro intuizione, passione, tenacia, sacrificio non potremmo parlare con fiducia, nonostante tutto, del futuro e dei progressi che l’uomo ha fatto e farà. Questo, a prescindere dai risvolti etici di talune scoperte o avanzamento di cui non ci sottrarremo dall’alimentarne il dibattito. La ricerca, l’approfondimento della realtà circostante per capirne le leggi e i misteri, è insita nella natura umana e per questo “Ricerca & Salute” proverà a dar voce alle più recenti scoperte, agli studi, agli obiettivi e alle storie di tanti ricercatori, magari anche ignorati dal grande pubblico, e qualora lo ritenga giusto, a promuovere le istanze che il mondo della ricerca avanza alle istituzioni. Allo stesso tempo proveremo a raccontare anche il modo in cui le istituzioni si rapportano con il variegato settore della scienza che, in un mondo sempre più tecnologico, è sicuramente strategico per lo sviluppo del Paese. Crediamo che la Ricerca, quella che nasce dalla passione sincera, sia una delle cose che più avvicinino gli uomini all’esercizio della libertà ed è per tale ragione che questa nostra avventura la dedichiamo a tutti coloro che nella storia non si sono mai piegati allo spirito del tempo e non hanno mai smesso di cercare la verità.
Pasquale Riccio