Il Nobel per la medicina 2020 è stato assegnato agli scopritori del virus dell’Epatite C
Si tratta del 111esimo premio Nobel di questa categoria assegnato nella storia, a partire dal 1901 per volere dell’imprenditore e filantropo svedese Alfred Nobel.
Il virus, che è stato scoperto dai tre studiosi, Harvey J. Alter, Michael Houghton e Charles M. Rice nel 1989, colpisce nel mondo un numero stimato di 70 milioni di persone.
Il loro lavoro, spiega una nota del Comitato per il Nobel di Stoccolma, è stato uno dei più importanti passi avanti nella lotta alle malattie virali. Grazie alla loro scoperta, sono ora disponibili esami del sangue altamente sensibili per il virus che hanno sostanzialmente eliminato l’epatite post-trasfusionale in molte parti del mondo, migliorando notevolmente la salute globale. La loro scoperta ha anche permesso il rapido sviluppo di farmaci antivirali diretti contro l’epatite C. Per la prima volta nella storia le malattia è curabile e l’obiettivo di oggi è quella di debellarla completamente, agendo soprattutto nei paesi più poveri del mondo.