Il Governatore della Regione Veneto Luca Zaia annuncia che “la regione è passata da “rischio basso” a “rischio elevato” con un Rt dell’1,63% e, fino a pochi giorni avevamo un Rt a 0,43%”.
Zaia è una furia durante il punto stampa di venerdì 3 luglio dedicato all’emergenza Coronavirus. “Prendiamo atto di avere a che fare con persone irresponsabili che sui social media, e non solo, diffondono informazioni false che ci costeranno decine di vite umane. Il Veneto dovrebbe essere considerato una regione a rischio elevatissimo”, ha sostenuto Zaia.
L’allarme ed i provvedimenti del Governatore Zaia
Quando il virus tornerà forte qui non ce ne sarà più per nessuno. Non voglio terrorizzare i veneti ma oggi è una giornata molto negativa. Non chiedetemi se il virus tornerà ad ottobre: il virus è già qui. A Vicenza un positivo al virus, tornato in Italia dalla Serbia, ha rifiutato il ricovero in ospedale ma in questi casi il ricovero dovrebbe essere coatto – continua Zaia – Se si mette a rischio la saluta pubblica bisogna mettere i ricoveri obbligatori. Questa persona ora è ricoverata in Rianimazione. Uno dei colleghi che viaggiava con lui in auto viveva in provincia di Padova e l’altro in provincia di Verona. Entrambi, entrati in contatto con decine di persone, hanno provocato decine di isolamenti fiduciari nelle due province. Sono veramente rammaricato – conclude Zaia – Abbiamo dato disposizioni di tolleranza zero e, se ci saranno gli estremi, provvederemo a denunciare tutte le persone che adotteranno comportamenti irresponsabili. Chi pensa sia tutto finito si sbaglia. E’ una cosa gravissima ed è assurdo che la Legge prevede una multa di solo mille euro per chi gira senza mascherina o continua a circolare pur sapendo di aver potuto contrarre il virus nei giorni precedenti. Questa gente va denunciata. Lunedì presenteremo una nuova ordinanza regionale a riguardo”, conclude il Governatore.